Finanza

Dipendenti pubblici: bruciati 12 miliardi all'anno per le retribuzioni

E' quanto sottolinea il sindacato della scuola Anief che minaccia ricorsi nei tribunali italiani ed europei
Pubblicato il 02/08/2017
Ultima modifica il 02/08/2017 alle ore 20:16
Teleborsa
Il congelamento dei salari degli statali, unito al blocco delle assunzioni, ha fruttato alle casse pubbliche 12,6 miliardi in sei anni; è da qui che dovranno ripartire sindacati e ARAN - Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni. Lo scopo sarà mettere a punto le linee guida per rinnovare i contratti di oltre tre milioni di dipendenti.

In queste ore, infatti, si sta svolgendo la riunione: l'ARAN ha convocato il Governo e i rappresentanti dei lavoratori per l’avvio della negoziazione, sui temi generali, in previsione dell’imminente accordo sull'Atto di indirizzo preliminare. Sono diverse le problematiche irrisolte.

"Stipendi al palo dal 2007: i docenti e gli ATA della scuola sono tra i lavoratori più poveri del lavoro privato e pubblico a partire dal 2009. Così non si va da nessuna parte: si faccia marcia indietro subito, altrimenti avvieremo ricorso nei tribunali italiani ed europei". E' questo l'amaro commento di Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola Anief 
Per vedere l’andamento dei titoli durante la giornata collegati a finanza.lastampa.it