Novità sul conferimento delle supplenze nella Scuola dei docenti precari per l'anno 2017/2018 emergono dalle dichiarazioni di Marcello Pacifico, Presidente del sindacato Anief, in merito ai posti che rimarranno liberi dopo le assunzioni degli insegnanti e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata). Assunzioni nella scuola, esaurimento di alcune classi di concorso e ricorso ai supplenti dalle GaE e dalle graduatorie di istituto tracciano, in ogni modo, un quadro che per l'Anief non è per nulla positivo. Infatti, a smorzare i facili trionfalismi delle 58 mila assunzioni nella scuola operate dal ministro Fedeli, rimane il problema della precarietà e di come riceveranno le proposte di servizio i docenti che sono iscritti nelle graduatorie di istituto e quelli delle graduatorie a esaurimento (GaE).

Supplenze scuola 2017/2018: posti per docenti delle graduatorie istituto e GaE

Nonostante le assunzioni nella scuola, la precarietà dei docenti e del personale Ata rimane un handicap. Infatti, secondo l'Anief, nella scuola non viene coperto il turnover (anche se per il personale Ata viene registrato lo sblocco delle assunzioni grazie all'azione sindacale). In ogni modo, la percentuale di copertura del turnover degli Ata non arriva nemmeno al cinquanta per cento. Nel caso dei docenti, non tutto l'organico di fatto diviene organico di diritto, escludendo l'istituzione dei posti con spezzoni orari. Inoltre, il ministero dell'Istruzione non sta procedendo all'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, operazione necessaria ed urgente in quanto molte classi di concorso risultano esaurite e non consentono ai docenti abilitati di poter essere immessi in ruolo.

Infine, i Dirigenti dei servizi generali ed amministrativi (Dsga) registreranno appena mille e settecento nuove reggenze mentre i dati delle assunzioni sono pessimi per gli educatori: soltanto un posto vacante ogni dieci verrà assegnato.

Assunzioni docenti scuola e supplenti 2017/2018: quali classi concorso sono libere e dove

Dal quadro dell'Anief è possibile anche verificare dove ci saranno le maggiori opportunità per i precari di sperare nelle supplenze nella scuola per il 2017/2018. Infatti, a Milano, in media un posto su sei nella scuola rimarrà scoperto al termine delle immissioni in ruolo dei docenti.

Ciò deriva dal mancato aggiornamento nelle graduatorie a esaurimento. La regione che farà registrare le maggiori opportunità di supplenza sarà, dunque, la Lombardia e, in particolare la provincia di Milano. Saranno tante le cattedre che necessiteranno dei docenti precari, soprattutto alle scuole medie dove sarà coperta dalle supplenze una cattedra ogni due. Alle scuole superiori il rapporto sarà di una ogni cinque. Le materie che maggiormente risentiranno delle assenze degli insegnanti saranno il sostegno e la matematica e scienze alle scuole medie, discipline per le quali le graduatorie dei concorsi e le GaE risultano esaurite. Per queste materie, sottolinea l'Anief, si sarebbe potuto procedere con l'immissione in ruolo dei docenti che abbiano conseguito le abilitazioni Tfa e Pas e che nei prossimi mesi verranno chiamati per fare le supplenze per via dello scorrimento delle graduatorie di istituto.