Diplomati magistrale in GaE: Adunanza plenaria estromette 50 mila precari

Pubblicato il 21 Dicembre 2017 alle 10:07 Autore: Daniele Sforza
Diplomati magistrale: 50mila precari fuori dalle GaE

Diplomati magistrale in GaE: Adunanza plenaria estromette 50 mila precari.

Cattive nuove per i diplomati magistrale precari della scuola. L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha infatti estromesso 50 mila precari dalle Graduatorie a Esaurimento, considerando non abilitante il valore del titolo di studio. Una decisione presa in via definitiva, contraria ad alcune indiscrezioni dei giorni scorsi, e che ha gettato nello sconforto le associazioni sindacali che avevano difeso i precari della scuola con diploma magistrale. Tra questi sicuramente l’Anief, che però ha promesso di trovare altre strade per dare un’altra speranza a chi ha ricevuto la brutta notizia.

Diplomati magistrale cancellati dalle GaE: che succede adesso?

Anief ha definito la sentenza dell’Adunanza Plenaria una “brutta pagina nella giurisprudenza italiana”. Il giovane sindacato ha voluto sottolineare i tanti paradossi creati dalla sentenza; tra questi il “diritto consolidato” degli oltre 2 mila docenti “destinatari delle sentenze favorevoli passate in giudicato emanate dal Consiglio di Stato e da alcuni tribunali del Lavoro nel corso di questi anni”. Questi docenti, infatti, non dovrebbero essere cancellati dalle Graduatorie a Esaurimento.

Nulla da fare invece per i 50 mila insegnanti con diploma magistrale preso entro il 2001: per loro l’assunzione non ci sarà. Saranno cancellati dalle GaE e, come riporta Il Fatto Quotidiano, chi ci è già entrato “probabilmente sarà espulso”. La recente sentenza contraddice quella del 2014, con i docenti che avevano presentato ricorso e avevano vinto. All’epoca il diploma magistrale aveva valore abilitante, quindi avrebbe dovuto essere considerato abilitante anche dopo. Questo aveva permesso all’accesso alla II fascia delle graduatorie d’istituto, con le GaE nel mirino.

È solo dall’anno 2001-2002, infatti, che per insegnare anche nelle scuole elementari occorre la laurea. Dalla precarietà alle GaE, che permettevano l’assunzione. Un sogno per centinaia di docenti che però si è infranto sullo scoglio della nuova sentenza. Ricorsi troppo tardivi? È di questa opinione l’Adunanza plenaria: i ricorsi sarebbero dovuti essere presentati “subito dopo l’esclusione dalle GaE”.

Diplomati magistrale fuori dalle GaE: parla Pacifico

Sulla questione è intervenuto anche il presidente Anief e segretario confederale Cisal, Marcello Pacifico, che ha promesso nuove battaglie. “La soluzione arriverà dall’Europa. Sarà la CEDU (Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, ndr) a darci ragione. E a decretare il giusto diritto alla stabilizzazione di questi docenti”. Per Pacifico, infatti, non esistono docenti abilitati di Serie A e Serie B.

Le parole di Pacifico sono dure contro il Miur. Il quale “dovrà rispondere presso i tribunali del lavoro per illegittima reiterazione di contratti a termine oltre i 36 mesi di servizio stipulati su posti vacanti con docenti cui è stato precluso l’accesso alle immissioni in ruolo tramite GaE. E dovrà risarcirli del grave danno che stanno subendo da anni”.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →