Diramato ai Rettori degli Atenei preposti all'organizzazione dei corsi per l'acquisizione dei 24 cfu per la partecipazione al concorso docenti 2018 una nota di chiarimento sui titoli che potranno essere equiparati al raggiungimento dei crediti, indicando dunque i docenti che non avranno bisogno dell'iscrizione presso le Università. Al momento, gli Atenei che hanno avviato una prima fase di iscrizione, hanno ricevuto un numerose di domande elevate tale da dover bloccare l'avvio della programmazione, come è il caso dell'Ateneo di Cagliari che ha dovuto sospendere l'avvio dei corsi.

Nota Miur su 24 cfu per dottori di ricerca

In relazione alla nota 0035108.13/12//2017 del Ministero della Pubblica Istruzione, consultabile anche al seguente indirizzo: https://www.orizzontescuola.it/wp-content/uploads/2017/12/Nota24CFU.pdf, i cfu richiesti e la frequenza al corso di dottorato non presentano nessuna incompatibilità'. Nella nota Miur si evidenzia anche che un dottorando è tale fino alla data di discussione della tesi. Per questi motivi, il Miur specifica che un dottorando può:

  • iscriversi ai corsi per l'acquisizione dei 24 cfu richiesti per il concorso docenti 2018;
  • acquisire in tutto o in parte i crediti durante il percorso formativo del dottorato con esami singoli o percorsi attivati dagli Atenei per il concorso docenti non abilitati.

Nella nota Miur si suggerisce inoltre che sarà necessario esplicitare il SSD di riferimento e gli attestati con gli eventuali crediti conseguiti durante il percorso di dottorato.

Come riporta anche Orizzonte Scuola, L'ADI ha salutato con entusiasmo la nota, frutto di un incontro di chiarimento in materia di acquisizione dei crediti, concorso e formazione, mettendo in evidenza come si sia aperta anche la possibilità di organizzazione di di FIT semplificato anche peri dottori di ricerca. In questo modo ci sarà la possibilità per un dottorando di acquisire i crediti in materia socio-psicopedagogiche durante il percorso di ricerca, ottimizzando i tempi e non effettuando altre iscrizioni ai corsi; oltre alla possibilità di accesso al percorso di abilitazione Fit semplificato come i docenti con almeno 36 mesi di servizio.

Concorso docenti abilitati 2018, non tutti saranno assunti

Al momento si attendono comunque notizie sulla prima fase del concorso per i docenti abilitati. È notizia di questi giorni, come anche riporta OS, che non ci saranno posti per tutti i docenti che vinceranno il concorso, o che comunque non potranno essere assunti nell'immediato; non si conoscono dunque le date del concorso per i docenti non abilitati, in considerazione dei preamboli.

Il ministro Fedeli ha dichiarato di aver mantenuto le promesse per l'avvio dell'organizzazione del concorso 'da cui usciranno tutti vincitori', ma secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, 'non ci sono i posti per tutti gli abilitati' e 'solo 1 su 10 potrà essere assunto nell'immediato o entro un breve periodo. Gli altri continueranno 'a fare i supplenti', a fare 'gli insegnanti precari'. In considerazione inoltre che il concorso docenti per abilitati sarebbe dovuto iniziare in questo mese, le parole di Pacifico destano preoccupazione. Si attendono dunque notizie più dettagliate dal ministro, che al momento pare soddisfatto di quanto avviato. Se desiderate ancora seguirci, cliccate s 'Segui', e/o se avete ritenuto interessante il nostro articolo, taggate i vostri amici e colleghi per far conoscere la notizia.