Torino

Sciopero dei maestri, un rebus domani il rientro a scuola dopo le vacanze

Incertezza su quanti aderiranno alla protesta contro la sentenza del Consiglio di Stato

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Rientro a singhiozzo nelle scuole primarie a causa dello sciopero proclamato per domani, lunedì, dai sindacati Cub, Saese e Anief. Molti istituti — come la Pachiotti a Torino, l’istituto comprensivo di Borgaretto- Beinasco, il Gonin di Giaveno e quello di Alpignano, solo per fare degli esempi — hanno comunicato chi sul sito, chi attraverso Facebook le eventuali limitazioni di orario dovute allo sciopero.
Ma a causa della concomitanza delle vacanze natalizie, la maggior parte dei dirigenti scolastici non è riuscita a conoscere gli orientamenti dei propri insegnanti ( una consuetudine che negli ultimi periodi si è diffusa, facendo venire meno l’effetto sorpresa e il disagio provocato dallo sciopero) e quindi a informare preventivamente i genitori, che domani mattina si presenteranno puntuali ai cancelli senza tuttavia sapere se i figli faranno lezione. La mobilitazione, che prevede anche un presidio alle 9 sotto l’Ufficio scolastico regionale in corso Vittorio e che ha ricevuto anche la solidarietà dell’europarlamentare Alberto Cirio, è stata indetta per protestare contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha fatto retrocedere nelle graduatorie dei precari insegnanti che erano stati immessi dal Tar nelle graduatorie ad esaurimento e che in molti casi erano stati assunti in ruolo, seppur con riserva.
In Piemonte si tratta di oltre ottocento docenti (diplomati o con lauree diverse da Scienze della formazione) e se lo sciopero avrà effetto sarà per la solidarietà dei colleghi assunti stabilmente che incroceranno le braccia. "Si tratta di un licenziamento in massa inaccettabile — tuona Giulia Bertelli, maestra della Cub — Come sono inaccettabili le dichiarazioni di chi afferma che chi non ha la laurea non può insegnare. Chi passa in ruolo è sottoposto alla valutazione di una commissione ed è quindi assurdo che si sollevino dubbi sulla sua preparazione".