Torino

Sciopera la metà delle maestre: una ventina di scuole elementari chiuse a Torino

Circa trecento insegnanti in corteo, bloccato il traffico in corso Vittorio

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Quasi una ventina di scuole elementari chiuse a Torino e circa il 30 per cento in tutta la provincia. Lo sciopero delle maestre convocato da Cub e Cobas, Saese e Anief ha paralizzato il ritorno a scuola di molti bambini dopo le vacanze natalizie. Secondo i dati raccolti dai sindacati di base quasi una maestra su due ha scelto di incrociare le braccia per protestare contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittimo l'inserimento nelle graduatorie a esaurimento e il passaggio in ruolo di quasi 50mila maestre diplomate. In Piemonte sono 800 quelle che rischiano di tornare precarie dopo anche dieci anni di servizio.

Nonostante la pioggia e una nutrita delegazione abbia deciso di andare a Roma per la manifestazione nazionale, almeno 300 maestre si sono trovate davanti alla sede dell'Ufficio scolastico regionale in corso Vittorio Emanuele dove, al momento, hanno bloccato il traffico in attesa di essere ricevuti dal direttore scolastico.



A Torino niente lezioni alle elementari Padre Gemelli, Gabelli, Muratori, Gozzano, Salvo D'Acquisto, Don Bosco, Manzoni, Palazzeschi, corso Regio Parco e Lessona, ma anche in alcune scuole dell'infanzia: "La partecipazione così alta a questo sciopero dimostra come il mondo dell'istruzione giudichi l'indecente sentenza del Consiglio di Stato - spiega Stefano Capello, esponente del sindacato Cub Scuola - Dovrebbe essere chiaro a tutti ormai che senza l'apporto di queste maestre, che stanno ricevendo la solidarietà di tante colleghe, molte elementari non aprirebbero e molti bambini resterebbero senza istruzione

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