Sciopero scuola, migliaia di maestri precari manifestano a Roma

Contro la sentenza del Consiglio di Stato sui diplomi magistrali

GEN 8, 2018 -

Roma, (askanews) – Primo sciopero dell’anno nella scuola: diverse migliaia di maestre e maestri delle scuole dell’infanzia e primaria di tutta Italia hanno protestato davanti alla sede del ministero della Pubblica Istruzione (Miur) a Roma. La protesta è stata organizzata contro la discussa sentenza prenatalizia dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, che ha messo fuori dalle Graduatorie ad esaurimento (GaE) i docenti con diploma magistrale, “condannandoli alla precarietà”, ha spiegato il sindacato Anief.

Secondo i sindacati (tra i quali non figurano i confederali) hanno partecipato allo sciopero in tutta Italia circa 20.000 precari. L’obiettivo dello sciopero è quello di “confermare nei ruoli dello Stato i seimila neoassunti con riserva che hanno superato o stanno superando l’anno di prova e assumere i 44mila colleghi inseriti con riserva nelle GaE, i quali da molti anni insegnano ormai nelle nostre scuole”.

I manifestanti hanno protestato con cori e striscioni contro la sentenza, e hanno cercato di dare vita a un corteo su Viale Trastevere, tentativo che però è stato impedito da polizia e carabinieri schierati sui due lati del ministero. Sit-in si sono svolti anche davanti agli uffici scolastici regionali di Torino, Milano, Bologna, Palermo, Cagliari, Catanzaro e Bari.