Il Tirreno

Pistoia

insegnanti 

Poche le adesioni allo sciopero contro il Consiglio di Stato

PISTOIA. É stata una giornata di sciopero quella di ieri, per molti insegnanti alle prese con la sentenza del Consiglio di Stato del 20 dicembre scorso che ha tolto a 50mila di loro l’abilitazione...

09 gennaio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





PISTOIA. É stata una giornata di sciopero quella di ieri, per molti insegnanti alle prese con la sentenza del Consiglio di Stato del 20 dicembre scorso che ha tolto a 50mila di loro l’abilitazione all’insegnamento, non risultando il diploma magistrale più sufficiente. Anche a Pistoia diversi insegnanti hanno aderito alla sciopero, indetto dai sindacati Anief, Saese e Cub con l'adesione dei Cobas, ma non così tanti da causare disagi per i bambini delle scuole d’infanzia e delle primarie.

In alcuni istituti di Pistoia e provincia nessuno ha aderito, in altre solo due o tre insegnati ad istituto, sole in poche scuole si sono verificati piccoli disagi come alla media Leonardo Da Vinci, ad esempio, dove gli alunni sono usciti alle 13 invece che alle 16 per la mancanza di due insegnanti. Due adesioni ci sono state alla scuola Roccon Rosso, cinque alle elementari dell’Anna Frank-Carradori su un totale di 150 docenti. Due scioperi anche alla Leonardo Da Vinci, uno alla scuola primaria, l’altro a quella d’infanzia, due alla scuola primaria del Nespolo e due a quella del Santonuovo.(a.t.)

Primo piano
Liberazione: il personaggio

Il 25 Aprile di Finaz: «Con la Bandabardò continuiamo a suonare nel nome di Erriquez, la nostra musica contro il fascismo»

di Francesco Paletti