Il Tirreno

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I 104 anni di Margherita la donna più longeva di tutta la Lunigiana

I 104 anni di Margherita la donna più longeva di tutta la Lunigiana

Originaria di Treschietto, è ancora lucidissima e attiva Festa grande alla residenza per anziani Villa Angela

28 luglio 2018
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BAGNONE. Lo scorso 8 luglio, la signora Margherita Fornesi ha compiuto 104 anni. Si tratta della donna più longeva della Lunigiana, che ha vissuto da sola e in piena autonomia fino a 100 anni. Nella giornata di ieri, nella Residenza Sanitaria di Villa Angela in cui è ospite, ancora lucida e attiva, si è tenuta una grande festa. Sì, perchè non solo raggiungere e superare di slancio un secolo di vita non è cosa da tutti, ma perchè nonna Margherita è una persona speciale.

Originaria di Treschietto,la signora ama la vita: attiva e vitale, partecipa alle attività di animazione, con una particolare predilezione per il karaoke - e alcuni brani, come Romagna Mia - il gelato e la compagnia, possibilmente durante le passeggiate.

Non solo: come l’anno scorso, ha partecipato attivamente all’organizzazione della festa, ideata non solo per i suoi familiari, i figli Lucia, Luigi, Giovanni e Rosangela, oltre ai nipoti e pronipoti, che ricordano alcuni episodi della vita di Margherita, il duro lavoro a Melegnano, e i viaggi a piedi fino a Parma, da Treschietto. Ma anche la sua grande forza di volontà, che le ha consentito di vivere in piena autonomia, nella sua casa, fino a 100 anni.

Alle festa nella Rsa (del gruppo La Villa) i parenti e le persone a lei più vicine hanno voluto dedicarle momenti all’insegna del buon umore e delle cose davvero importanti. Margherita ha fatto della semplicità di vita e della sua storia un importante riferimento per tutti all’interno della struttura e nel comune, che le ha portato gli auguri più sinceri, oltre a tantissimi fiori, che la signora ama.

Alla base delle cure che Margherita e tutti gli ospiti di Villa Angela ricevono quotidianamente da parte dello staff - composto da fisioterapisti, Oss, medici, infermieri e animatori - spiegano dalla struttura – oltre alle attività assistenziali, sanitarie e riabilitative, esiste una gamma di percorsi ricreativi, pensati per garantire la salute e il benessere attivo di ogni persona, all’interno di un ambiente protetto ma estremamente vitale, ricco di progetti speciali in grado di stimolare l’ospite sotto il profilo motorio e relazionale. —

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