E' stato proclamato per l'intera giornata di martedì 11 settembre lo sciopero del personale docente, Ata ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali e comunali, comprese scuole materne e nidi comunali. Gli studenti di molte classi della provincia di Cuneo avranno quindi a che fare con la sospensione delle lezioni già a partire dal secondo giorno di scuola.

A indirlo l'Associazione professionale sindacale Anief ed il Sindacato italiano diritti dei lavoratori Sidl. Il Comune di Cuneo, avuto riguardo al vigente accordo sui servizi pubblici essenziali da garantire in caso di sciopero, segnala che, per quanto riguarda gli asili nido, saranno garantite le attività educative, di assistenza e vigilanza dei bambini nonché la preparazione e la somministrazione dei pasti e la pulizia dei locali.

Tra le unità lavorative, il personale educativo: il dirigente, viste le dichiarazioni di adesione o meno dello sciopero valuta la riduzione del servizio, comunicando alle famiglie le modalità di funzionamento oppure la sospensione del servizio (vedi art. 4 Accordo Collettivo Nazionale 19.9.2002). Personale non educativo: 2 Esecutori tecnici (in caso di funzionamento del servizio).

Tra gli altri, "Il principale motivo che sta alla base del primo sciopero dell’anno scolastico 2018/2019 - si legge sul sito del Miur - è la questione legata ai docenti diplomati magistrali, per i quali si chiede a gran voce la riapertura delle Gae (Graduatorie ad esaurimento) chiuse dalla sentenza della plenaria lo scorso 2017".