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Sciopero scuola 11 settembre 2018: motivazioni, lezioni a rischio e cosa sapere

10 settembre 2018

Sciopero 11 settembre 2018: cosa sapere sulle lezioni a rischio

La scuola in molte città italiane non è ancora cominciata, ma gli studenti si trovano già faccia a faccia con uno sciopero. Il Primo Giorno di Scuola 2018 è previsto tra il 12 e il 17 settembre per la maggior parte dei ragazzi, ma alcuni hanno cominciato proprio oggi, lunedì 10 settembre, l'anno scolastico 2018/2019 e domani potrebbero rimanere già a casa per il primo sciopero del nuovo anno, e la sesta manifestazione nazionale del 2018, anno piuttosto burrascoso per il mondo scolastico. Vediamo allora insieme cosa sapere sullo sciopero scuola dell'11 settembre 2018: quali sono i docenti coinvolti, cosa fare in caso di mancanza di lezioni e le motivazioni che hanno indotto il personale scolastico ad incrociare le braccia già così presto. A ottobre è in arrivo una manifestazione degli studenti con tanto di sciopero! Ecco cosa sapere: Scopri tutte le vacanze dell’anno scolastico e le novità previste per quest’anno: sciopero-scuola-11-settembre-2018-lezioni-rischio-motivazioni (1)

Lezioni a rischio per lo sciopero scuola dell'11 settembre 2018

A incrociare le braccia martedì 11 settembre sono i membri del personale scolastico appartenenti al sindacato Anief che hanno scelto questa data in quanto corrisponde alla ripresa delle attività della Camera dei Deputati che pare andrà a confermare l'emendamento salva-precari di Liberi e Uguali approvato al Senato. Il Sindacato ha deciso così di manifestare per richiedere l'assunzione a tempo indeterminato di docenti, personale Ata ed Educatori che ancora non sono di ruolo nel rispetto delle normative europee. Il momento, del resto, è molto delicato visto che a settembre 160mila maestri del primo ciclo sapranno "che ne sarà di loro" in attesa di essere assunti.

Sciopero Scuola 11 settembre: in caso di assenza bisogna portare la giustificazione?

Come vi abbiamo anticipato, l'11 settembre, andranno a scuola solo gli studenti di Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. I ragazzi di queste regioni quindi potrebbero trovarsi quindi di fronte al dilemma: andare o non andare a scuola l'11 settembre visto che c'è sciopero? Se volete rimanere a casa, potete farlo, ma ricordatevi che la giustificazione è obbligatoria. Una volta rientrati a scuola il giorno dopo, infati, dovrete presentare la giustificazione per il giorno di assenza dell'11 settembre visto che, in ogni caso, frequentare le lezioni è un obbligo, anche se i professori scioperano. (Crediti Immagini: Pixabay)
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