(Teleborsa) - L'anno scolastico parte con il disastro organizzativo compiuto dal
MIUR sui docenti di sostegno: la rivista
Orizzonte Scuola ha pubblicato i dati parziali delle assunzioni per quest'anno, con posti liberi e percentuali di copertura. Al
Nord, le assunzioni sui posti di sostegno sono a dir poco sconfortanti: a fronte di 10.350 posti liberi, gli assunti sono stati appena 452, il 4,4%. Punta negativa sono le scuole medie, dove è stato coperto solo lo 0,2% di posti vacanti. Alla primaria il dato è del 6,9, mentre all'infanzia del 17,6%.
Nel
Centro Italia la percentuale sale, ma non troppo. Infatti, i posti coperti da personale immesso in ruolo sono stati il 26,3%, con punta negativa dell'1,6% alle medie. Un po' diversa risulta la situazione al
Sud, con una copertura del 59,6%: la punta negativa risulta sempre alle medie, con il 30,9% di posti coperti. "Nel complesso – conclude la rivista specializzata - su 13.329 posti disponibili (10 mila solo a Nord), i posti di sostegno coperti sono 1.682, appena il 12,6%".
I dati sconcertanti giungono nonostante lo Stato abbia abilitato a numero chiuso il doppio dei docenti specializzati con il
Tirocinio Formativo Attivo (
TFA). Sono posti in organico di diritto che si andranno ad aggiungere ai 50 mila posti in deroga previsti a livello nazionale, la metà di quelli richiesti dalle scuole e per i quali il sindacato della scuola
Anief ha avviato ricorsi gratuiti per le famiglie al TAR per garantire il diritto allo studio.