Finanza

Scuola, stop alla mobilità per 800 mila docenti

Contrario il presidente ANIEF Marcello Pacifico: "Il provvedimento del governo è discriminante"
Pubblicato il 02/10/2018
Ultima modifica il 02/10/2018 alle ore 12:01
Teleborsa
Il Governo intende porre un freno ai trasferimenti del personale della scuola pubblica. Secondo il sindacato ANIEF, saranno 800 mila i docenti che a partire dal 2019 non potranno partecipare annualmente alla mobilità. Il provvedimento, che potrebbe essere contenuto nella nota di aggiornamento dal Def, fermerà per 5 anni i neo assunti e per 3 anni coloro che hanno ottenuto una nuova sede.

All'interno del provvedimento arriverà l’obbligo di residenza professionale nella regione per partecipare ai concorsi e di fermo per un triennio per coloro che sono stati soddisfatti, anche parzialmente, in occasione dell’ultima domanda presentata. Contrario il presidente Anief Marcello Pacifico: "E' discriminante escludere a priori un candidato da una selezione pubblica di carattere nazionale solo perché residente in un’altra regione. Anche il blocco dei trasferimenti del personale docente di ruolo non ha senso, perché non si può negare il diritto al ricongiungimento ai figli: contrasteremo la norma ai tavoli di contrattazione".
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