domani e mercoledì
Obesità, salute mentale e vista: tre iniziative per la prevenzione
S. L.
GROSSETOLa Asl Toscana sud est aderisce all’Obesity Day, la giornata nazionale del 10 ottobre per la prevenzione e la cura del sovrappeso e dell’obesità promossa dall’Associazione Italiana di...
09 ottobre 2018
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GROSSETO
La Asl Toscana sud est aderisce all’Obesity Day, la giornata nazionale del 10 ottobre per la prevenzione e la cura del sovrappeso e dell’obesità promossa dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (Adi).
Il Dipartimento della prevenzione di Grosseto aderisce domani con punto di ascolto nella sala d’attesa dell’ambulatorio delle vaccinazioni a Villa Pizzetti. Dalle 9 alle 13 la dottoressa Irene Del Ciondolo e la dietista Valeria Franci saranno a disposizione per consulenze e informazioni. Durante la mattinata spazio anche al progetto Asl “Pranzo sano fuori casa” .
Il 10 ottobre è anche la giornata mondiale della salute mentale. Grosseto partecipa con l’inizativa “Verso la salute mentale di comunità”. Domani alle 9 nella sala Pegaso del Palazzo della Provincia si parte con l’incontro sul tema “Ai confini dell’istituzione e oltre…” con l’intervento di cittadini, istituzioni, associazioni e referenti dei servizi di salute mentale della Asl Toscana sud est e un focus particolare sulla salute mentale nei giovani e le esperienze di auto e mutuo aiuto. Dalle 15 al parco di via Giotto ecco invece l’Octofest, un pomeriggio di svago, giochi, letture, sport e musica per tutte le età.
Giovedì si celebra infine la giornata della vista promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità insieme all’Unione mondiale dei ciechi. La Asl mette a disposizione visite gratuite al poliambulatorio di via Don Minzoni a Grosseto, negli ospedali di Orbetello e Castel del Piano e negli ambulatori Asl di viale Europa a Follonica. Per prenotarle chiamare da oggi il Cup (800 500 483 dal telefono fisso, 0564 972191 dal cellulare); non serve la richiesta del medico. Bisogna avere più di 40 anni, non avere una patologia oculare cronica già in trattamento e non aver fatto una visita oculistica da almeno un anno. La campagna di informazione prosegue poi giovedì mattina in piazza Dante con il gazebo della sezione grossetana dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti. — S. L.