Scuola, tempo pieno: il governo chiede 1.200 docenti primaria in più al Sud ma non bastano

Pubblicato il 15/11/2018
Ultima modifica il 15/11/2018 alle ore 16:52
Teleborsa
Assumere 1.200 docenti nella scuola primaria in più al Sud e altri 2.000 nelle sezioni Primavera della scuola dell’infanzia: lo prevedono degli emendamenti alla Legge di Bilancio presentati in questi giorni dai parlamentari di Lega e M5S, dopo una cernita di tutte le richieste pervenute ultimamente e una scelta delle misure che potrebbero trovare il consenso del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

M5S e Lega chiedono 1.200 docenti primaria in più al Sud per il tempo pieno e altri 2.000 per le sezioni Primavera all’infanzia.

Secondo il sindacato della scuola, Anief, poco più di 3 mila posti per un impegno doppio così rilevante - il tempo maggiorato di scuola al Sud e nelle Isole, oltre alle sezioni Primavera da attuare anche per quei due terzi degli istituti comprensivi dove oggi non vengono adottate - rischia di rappresentare "l’ennesima manovra-spot: ne occorrono, infatti, dieci volte tanto".

Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale del giovane sindacato autonomo, "30 mila posti in più avevamo nel 2010. Solo per il Sud, ora servono altri 100 mila posti per ampliare gli organici differenziati. O si ha il coraggio di osare, come si è deciso di fare nella manovra economica 2019 finanziando 15 miliardi per il reddito di cittadinanza e l’anticipo pensionistico, oppure è meglio tacere".