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Scuola: Sostegno disabili, in primavera al via i primi corsi per 40 mila docenti

Posted by fidest press agency su martedì, 22 gennaio 2019

Parola del ministro Bussetti. Anief e Radamante ribadiscono la volontà di ricorrere per diverse tipologie di candidati esclusi, tra cui i diplomati ITP, AFAM o gli stessi laureati. Eurosofia rilancia, invece, i corsi di preparazione per superare il test di sbarramento, mentre il sindacato annuncia nuovi ricorsi contro i decreti degli organici regionali dopo la vittoria al Tar Lazio per convertire i posti in deroga in organico di diritto in presenza di effettive esigenze rilevate.Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione, negando che il governo ha attuato dei tagli al supporto agli alunni con disabilità: nella manovra 2019, “il bilancio approvato non contraddice quanto ho affermato. È concreto l’impegno per l’effettiva inclusione scolastica”. Simona Malpezzi (Pd): “formazione, fino a prova contraria, non significa assunzione”. In ogni caso, oggi sul sostegno opera un buon 32% di supplenti, circa 20 mila insegnanti, privo di specializzazione. Ma ci sono anche diverse migliaia di specializzati che per lo Stato è come se non lo fossero: alcune migliaia ancora nelle GaE e oltre 9 mila nella seconda fascia delle graduatorie d’istituto. Poi, però, quest’anno soltanto 167 insegnanti specializzati sono stati assunti, a fronte di 6.143 posti autorizzati per l’assenza del personale nelle graduatorie ad esaurimento e in alcune di merito esaurite in quasi tutte le regioni italiane. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): C’è una grande richiesta di questo genere di personale docente, ma per attuare il progetto di copertura delle oltre 60 mila cattedre vacanti occorre anche cambiare l’inconcepibile Legge Carrozza 128 del 2013 che, per assicurare risparmi pubblici sulla pelle degli studenti più bisognosi, ha disposto in organico di fatto decine di migliaia di cattedre di sostegno, pur di fare cassa sui mesi estivi e sulle progressioni di carriera del personale docente, forzatamente collocato come precario.

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