Lo sciopero

Scuola, nuovo sciopero generale in vista a maggio

2 aprile 2019 | 09:36
Share0
Scuola, nuovo sciopero generale in vista a maggio

I sindacati rappresentativi attivano lo stato di agitazione per uno sciopero generale unitario a maggio contro regionalizzazione e contratto scaduto

I cinque maggiori sindacati del comparto Istruzione hanno deciso di avviare i passaggi formali – tentativo di conciliazione a Miur, Funzione Pubblica e Commissione di Garanzia – per giungere alla proclamazione dello stop delle attività: a chiederlo, giustamente, sono gli stessi loro rappresentanti dei lavoratori, incontrati nei giorni scorsi a Napoli, Venezia e Roma.

Alla base della mobilitazione ci sono il nuovo blocco contrattuale e la necessità di aprire un reale dibattito sull’autonomia regionale coinvolgendo le parti sociali.

“Il mancato rinnovo del contratto e la regionalizzazione sono questioni fondamentali per il futuro della scuola e dei suoi lavoratori, per i quali, assieme al problema della stabilizzazione di oltre 100 mila precari e alla mancata equiparazione dei diritti di personale supplente e di ruolo, Anief si sta battendo da lungo tempo. Ben vengano, dunque, le iniziative sindacali di lotta, perché stanno facendo emergere l’ennesima mancata presa di coscienza da parte del Governo e dell’amministrazione centrale sulle difficoltà in cui versa oggi la scuola pubblica italiana e la scarsa volontà per affrontarle e risolverle. Meglio ancora se sono mobilitazioni compatte e condivise, perché mettono l’Esecutivo e l’amministrazione scolastica davanti alle loro responsabilità. Spiace soltanto che ognuno proceda sempre per la sua strada senza concordare tutti insieme un percorso comune. Ad ogni modo, il tema è più importante di sterili polemiche e ben venga ancora una volta la mobilitazione” – dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.