Immobiliare, Rosolina la più cheap

Lido di Venezia a parte, è Albarella la località di mare più cara del Veneto per quanto riguarda il mercato immobiliare. Rosolina Mare, separata da Albarella soltanto da un braccio di mare, è invece quella più economica.

Lo dice l’“Osservatorio nazionale immobiliare turistico 2019” realizzato dalla Federazione italiana mediatori agenti d’affari di Confcommercio in collaborazione con la società di studi economici Nomisma, presentato ieri mattina a Roma. Un report che ha “fotografato” l’andamento del mercato 2019 delle case per vacanza in Italia, attraverso l’analisi dei dati delle compravendite e delle locazioni di 205 località di mare e 112 di montagna e lago.

Tra queste, anche le polesane Albarella e Rosolina Mare, dove numero di compravendite e locazioni e relativi prezzi, risultano in linea con l’anno scorso. Nel dettaglio, l’acquisto di una casa vacanza ad Albarella oscilla tra i 2.600 e i 4.100 euro al metro quadrato per un immobile top nuovo; tra i 1.600 e i 2.200 al metro per un immobile centrale usato; e tra i 1.500 e i 1.700 euro per una casa periferica usata.

Valori superiori alla media delle località di mare venete, con l’eccezione del solo Lido di Venezia. Di tutt’altro tenore i prezzi a Rosolina Mare: appartamenti di categoria “top”, nuovi, costano fino ad un massimo di duemila euro (la metà che ad Albarella), un appartamento centrale usato oscilla tra i 1.200 e i 1.600 euro (quasi il 25% in meno rispetto ad Albarella) mentre un appartamento periferico usato non supera i 900 euro al metro quadrato.

L’andamento non è diverso sul mercato delle locazioni.

Il servizio completo, tutti i dati e i commenti sulla Voce in edicola mercoledì 31 luglio.