Assunzioni, le Società di medicina: «Rischio errori»

Martedì 3 Settembre 2019
Assunzioni, le Società di medicina: «Rischio errori»
VENEZIA Si riunisce oggi il tavolo fra Regione, Università e Ordini dei medici sulla formazione dei 500 camici bianchi che in Veneto saranno assunti in Pronto Soccorso, Medicina e Geriatria. Ma sulle due delibere che lo prevedono, vanno all'attacco le Società italiana di medicina interna (Simi), di medicina d'emergenza-urgenza (Simeu), di geriatria e gerontologia (Sigg), secondo cui medici e pazienti sono lasciati «allo sbaraglio» e la professione è «svilita». In un documento congiunto, le società scientifiche chiedono la «tutela della professionalità dello specialista e della qualità della cura, contro pseudosoluzioni semplicistiche e pericolose». Secondo Simi, Simeu e Sigg, «affrontare casi complessi, in urgenza e non, implica lo sviluppo di una esperienza e di un percorso ben strutturato che non possono certo essere il frutto di 92 ore di lezione e due mesi di tirocinio». La categoria teme di esporre «medici non specialisti al rischio di errore e conseguente contenzioso e i malati a ovvi rischi per la loro salute». L'auspicio è che i ministeri dell'Università e della Salute e la Conferenza Stato-Regioni «completino il processo di adeguamento del numero di borse di specializzazione in area internistica e urgentistica alle reali esigenze delle reti ospedaliere» e che le scuole di specializzazione promuovano « forme di inserimento lavorativo degli specializzandi dell'ultimo anno di corso».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci