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Scuola: Salgono a 80 mila le assunzioni in ruolo autorizzate. Anief: bene, ma non bastano

Posted by fidest press agency su mercoledì, 20 Maggio 2020

Nel decreto rilancio sono previste risorse per 1,5 miliardi e 16.000 posti in più per il ruolo di docente: 8.000 attraverso il concorso ordinario e altrettanti attraverso quello straordinario. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “Ci fa piacere questo incremento, ma avevamo chiesto come Anief un aumento. Ma comunque siamo sempre a meno della metà dei posti che a settembre verranno affidati in supplenza, senza parlare degli organici aggiuntivi da attuare per cancellare le classi pollaio e mantenere il distanziamento sociale”. Intanto, il sottosegretario Pippo De Cristofaro, di LeU, dichiara che bisogna “fare tutti gli sforzi necessari per riuscire a riservare i 16.000 posti in più ai docenti con più di 3 anni di servizio, garantire la partecipazione alla procedura straordinaria a tutti i precari con i 3 anni e trovare le soluzioni adeguate e alternative per garantire alla scuola le nuove immissioni in ruolo entro l’avvio del prossimo anno”.Nel Governo c’è soddisfazione per l’incremento di cattedre da assegnare ai docenti precari da stabilizzare, soprattutto alla luce dei problemi che creerà quest’anno il rientro a scuola a settembre.
“Sono buone notizie per la scuola”, ha commentato il sottosegretario all’istruzione Peppe De Cristofaro chiedendo di assegnare i posti aggiuntivi ai precari con almeno tre anni di servizio. “Questi investimenti – ha detto – sono un primo passo verso l’apertura di quel dibattito pubblico che sostengono da mesi per rimettere l’istruzione al centro del futuro del Paese, ma non bastano. I 40.000 posti per il concorso straordinario sono una delle proposte prioritarie che ho sostenuto in questi giorni con forza, oggetto di emendamento di parte della maggioranza al Decreto Scuola insieme alla riapertura delle graduatorie di terza fascia, alla copertura di tutte le supplenze brevi e all’individuazione di una procedura alternativa al concorso con test a crocette”.

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