Scuola, al via il concorso straordinario per i precari. Anief conferma i ricorsi per gli esclusi

Pubblicato il 13/07/2020
Ultima modifica il 13/07/2020 alle ore 16:48
Teleborsa
Bocciato a chiare lettere dal Sindacato della scuola Anief l'ultimo bando del concorso rivolto al personale docente, riservato ai tantissimi precari che hanno maturato più di 36 mesi di servizio nella scuola secondaria nel circuito statale.

"Un bando che non ci convince - dice il Presidente Pacifico - abbiamo chiesto ripetutamente di emendarlo, durante l'iter parlamentare della conversione in legge sia del primo Dl Scuola che del secondo, ma ad oggi purtroppo non è cambiato nulla: le domande vanno presentate entro il 31 luglio per chi ha 36 mesi di servizio ma Anief ha già attivato apposite consulenze e ricorsi "contro l’esclusione immotivata di diverse categorie di docenti"

Sottolinea ancora Pacifico: “Non comprendiamo il motivo di innalzare certi paletti, che lasciano fuori dalle procedure concorsuali chi a nostro avviso ha invece diritto a parteciparvi".

Tra gli esclusi, ad esempio, i docenti senza specializzazione che hanno prestato solo servizio su sostegno e, pertanto, sono stati esclusi perché privi dei requisiti dell’anno di servizio sulla specifica classe di concorso. E addirittura, i docenti con due anni di servizio, nonostante il decreto-legge cosiddetto “Dignità” n. 87 del 2018 abbia posto a due anni il tetto massimo al precariato.

Un'azione concreta ed efficace quella di Anief che ribadisce con fermezza che metterà in campo tutte le azioni necessarie per allargare la platea degli aventi diretti al concorso riservato, invitando gli interessati ad informarsi presso le nostre strutture territoriali, presentare la domande per poter ricorrere e aver così garantito un diritto che "per noi è inalienabile", ribadisce Pacifico.