Scuola:in 500 casi Covid,Ministero chiede dati ai presidi (2)

15:32 - 27/09/2020 


(ANSA) - ROMA, 27 SET - "Riteniamo positiva l'iniziativa del Ministero dell'Istruzione, dalle cui decisioni dipendono i destini organizzativi di oltre 8 milioni di alunni e un milione tra docenti, personale Ata e dirigenti scolastici", commenta Marcello Pacifico di Anief a proposito della circolare del ministero dell'Istruzione ai dirigenti scolastici per rilevare i casi di Covid negli istituti. "Sono diverse settimane che Anief chiede pubblicamente una check list sulle necessità di ogni scuola in merito alla gestione dell'ondata epidemiologica in atto. Personalmente, giusto un mese fa, ho chiesto pubblicamente di avviare dei periodici monitoraggi degli istituti proprio perché la riapertura delle scuole avrebbe incrementato i casi di coronavirus. Ben venga quindi conoscere la quantità dei contagi di ogni singolo istituto, anche se sarebbe stato opportuno allargare tale iniziativa alla conoscenza di più parametri, come lo stato dell'arte sulla consegna dei banchi, della nomina dei supplenti annuali e dei contratti da sottoscrivere per assicurare i docenti-Covid, oltre che della presenza accertata dai medici competenti di lavoratori 'fragili', anche al fine di implementare gli organici. Dal monitoraggio allargato sarebbe stato anche utile evincere eventuali attivazioni di Dad, oltre che esigenze di vario tipo, come lo svolgimento di lavoro agile, per il quale permane la necessità di approvare diversi adattamenti normativi, che come Cisal abbiamo richiesto solo pochi giorni fa alla ministra Nunzia Catalfo", conclude Pacifico. (ANSA).


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