Bere acqua aiuta a combattere
l'obesità: è quanto emerge da un focus di In a Bottle sul tema
nutrizione e benessere realizzato in occasione dell'Obesity Day
in programma il 10 ottobre.
La giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione al tema
dell'obesità è organizzata da ADI - Associazione Italiana di
Dietetica e Nutrizione Clinica. Tra i principi che ogni anno
l'Associazione rinnova e aggiorna all'interno del suo decalogo,
un'importante focus è legato alla sana alimentazione ed alla
corretta idratazione. In particolare, tra i consigli c'è quello
di evitare di bere alcool, in quanto riduce l'eliminazione dei
grassi che il nostro organismo mette in riserva, consigliando
invece di bere acqua, anche gassata, a piccoli sorsi, nella
quantità di almeno un litro al giorno.
Secondo gli ultimi dati delll'Oms nel mondo esistono 600
milioni di persone obese, con oltre 1,9 miliardi di adulti in
sovrappeso. Un nuovo studio americano scopre un legame stretto
tra scarsa idratazione e obesità. Secondo lo studio dei
ricercatori dell'Università del Michigan, pubblicato sulla
rivista the Annals of Family Medicine, chi è considerato obeso
quasi mai è ben idratato. I ricercatori hanno messo sotto
osservazione quasi 10.000 persone tra i 18 e i 64 anni, di cui
un terzo non beveva abbastanza liquidi. I risultati hanno
dimostrato che chi beveva poco, guadagnava più peso.
"Il legame tra ingrassare e l'idratazione non è ancora chiaro
- ammette il professor Tammy Chang - ma le ragioni vanno cercate
nell'errata interpretazione del segnale della sete e della fame.
Spesso chi è in sovrappeso scambia il segnale della sete con
quello della fame".
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