(Teleborsa) -
La decisione presa dalla Campania di chiudere le scuole ci pone un interrogativo sui
nuovi concorsi, che dovrebbero iniziare il prossimo 22 ottobre. Tantissime sono le domande arrivate in
Campania e già ci si chiede
cosa succederà, visto che le
scuole resteranno chiuse sino al 30 ottobre a causa dell'aumento di contagi.
Lo ricorda
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato
Anief, in una intervista rilasciata a Teleborsa, sollecitando il governo a prendere delle decisioni. "Innanzitutto - sottolinea - occorre chiarire
chi ha il potere di chiudere le scuole in risposta all'andamento epidemiologico generale, non rispetto a casi isolati, poi bisogna stabilire se questi
concorsi debbano trasformarsi qualcosa di diverso, in prove non selettive che consentano di firmare una
graduatoria in base ai titoli".
"E' quello che chiediamo da sempre, quello che stabiliscono la Cassazione e la Corte costituzionale", afferma il sindacalista, aggiungendo che "il sistema italiano è valido solo se prevede un
canale alternativo al concorso che consenta nel corso degli anni l'assorbimento del precariato, questo percorso si chiamava graduatorie ad esaurimento, oggi graduatorie provinciali".
"L'Anief chiede da sempre di
reclutare insegnanti dalle graduatorie d'istituto. Abbiamo chiesto ed ottenuto la riapertura delle graduatorie ad esaurimento ed è arrivato il momento che si riaprano per la terza volta o si assumano dalle graduatorie per titoli", afferma il Presidente del sindacato, aggiungendo che "bisogna comportarsi in maniera coerente e
non reiterare il precariato, perché la Commissione europea ha sempre una procedura di infrazione aperta nei confronti dell'Italia".