Compravendite immobiliari: Senigallia tre le dieci città italiane dove i prezzi sono in aumento

Senigallia in controtendenza non solo sui flussi turistici. Il report presentato ieri da Fimaa-Confcommercio e Nomisma relativo all'Osservatorio immobiliare turistico 2019 rivela nuove sorprese per la spiaggia di velluto.

Senigallia infatti è tra le prime dieci città italiane dove nel 2019 si vendono e si comprano più case e con prezzi medi in salita. Se nelle Marche i prezzi medi di compravendita segnano un calo pari a -1,8%, Senigallia è l'unica città che registra un segno positivo, con un aumento dei prezzi pari a +3,8%. In Italia hanno registrato un segno positivo, tra le città turistiche di mare, solo località come Lignano Sabbiadoro (Ud), con +1,9% e Muggia (Ts) con +3,1%. E mentre i cali dei prezzi medi delle compravendite colpiscono province come Genova (-5,7%) e Roma (-3,8% con un picco di -5% a Fregene), Senigallia rilancia.

E chissà che tra qualche anno non punti ad entrare tra le località turistiche più esclusive d'Italia. Nella classifica di oggi Capri sorpassa Santa Margherita Ligure con prezzi al metro quadro delle case che raggiungono 12.700 euro al metro quadro nel 2019, mentre Santa Margherita perde la prima posizione, che dominava dal 2013, e scivola al quarto posto (con 12.300 euro al mq, il 6,8% in meno del 2018), superata anche da Forte dei Marmi (Lucca, 12.600) e Madonna di Campiglio (Trento, 12.400). Tra le prime dieci località per le case vacanze ci sono anche Courmayeur (Aosta), Cortina d'Ampezzo (Belluno), Selva di Val Gardena (Bolzano), Porto Cervo (Sassari), Anacapri (Napoli) e Ortisei (Bolzano).

"Operiamo sul territorio di Senigallia da oltre un anno e la percezione è stata subito di un mercato vivace - commenta uno dei titolari del Gruppo immobiliare Remax Velvet Laura Togni - con acquirenti e investitori provenienti da tutte le zone d’Italia, in gran parte dal Lazio e dal nord Italia, soggetti interessati all’acquisto di immobili per uso turistico. Senigallia è apprezzata alla stregua di altri centri di mare importanti come Rimini e Riccione e non ha perso il suo appeal neanche negli anni della crisi immobiliare; ciò grazie alla continua riqualificazione della città e all'attenzione verso l'organizzazione di eventi di richiamo nazionale ed internazionale come il Summer Jamboree”. Le richieste immobiliari riguardano prevalentemente gli immobili in prima fila mare, per i quali le cifre al mq arrivano intorno ai 3.500/4.000 euro, e le ville di pregio, che si vendono a prezzi estremamente superiori rispetto alla media del resto della provincia.